“Hidden philosophy”: la filosofia tra gli scarabocchi
Contenuto principale dell'articolo
Abstract
Adoperando la tecnica della Found Poetry, applicata in ambito filosofico sui classici del pensiero, per una ricerca laboratoriale di significati “nascosti” nel testo stesso, è stato possibile avvicinare in un modo “altro” gli alunni alla speculazione filosofica, contaminata da una ricerca artistica di forte impatto visivo, seguendo la lezione dell’artista e scrittore italiano Emilio Isgrò. Ricevuta una pagina fotocopiata o strappata da un libro di filosofia, ogni alunno ha letto il testo ed esercitato le proprie capacità ermeneutiche, per giungere a selezionare solo le parole che hanno rivelato loro in modo evocativo un significato nascosto e, pertanto, da ritrovare. Il resto del testo è stato cancellato ed è divenuto sfondo grafico dello stesso. Pagine di testi filosofici, parole, sottolineature, annerimenti, disegni e immagini si sono mescolati fino a formare un unico linguaggio espressivo della originaria natura umana.